Larian Studios, creatori del gioco dell'anno 2023, Baldur's Gate 3, hanno rivelato dettagli intriganti sui progetti abbandonati. Il CEO Swen Vincke ha condiviso che un sequel di Baldur's Gate 3, e persino un DLC, sono in fase di sviluppo, con una versione giocabile già esistente. Tuttavia, il team ha deciso di non sviluppare ulteriormente.

Un sequel giocabile, poi uno spostamento di focus
La decisione di accantonare il seguito "giocabile" di BG3 e un potenziale BG4 è nata dal desiderio del team di perseguire idee fresche e originali. Gli anni investiti nell'IP di Dungeons & Dragons hanno portato ad un senso di stanchezza creativa. La prospettiva di altri tre anni di sviluppo su un progetto simile si è rivelata poco allettante. Vincke ha sottolineato il rinnovato entusiasmo del team nel perseguire i propri concetti.

Morale alto e nuovi inizi
La decisione di andare avanti ha portato a un notevole miglioramento del morale della squadra. Lo studio è ora concentrato su due progetti non divulgati, descritti da Vincke come i più ambiziosi fino ad ora. Una pausa dal franchise di Baldur's Gate consente di esplorare nuove strade creative.

Il futuro oltre Baldur's Gate
Anche se i dettagli rimangono nascosti, il futuro di Larian probabilmente coinvolge la serie Divinity. Sebbene sia stato accennato a un Divinity: Original Sin 3, Vincke ha chiarito che il loro prossimo progetto su Divinity sarà inaspettato. L'ultima importante patch per Baldur's Gate 3, prevista per l'autunno 2024, introdurrà il supporto delle mod, il cross-play e nuovi finali.

Questo cambiamento strategico segna un nuovo capitolo audace per Larian Studios, promettendo progetti innovativi ed entusiasmanti a venire.