Il futuro degli iconici franchising di RPG di BioWare, Dragon Age e Mass Effect, è avvolto nell'incertezza a seguito del travolgente rilascio di Dragon Age: The Veilguard. Lanciata il 31 ottobre 2024, la guardia di Veil si prevede di riaffermare l'abilità di Bioware nel creare giochi di ruolo coinvolti. Tuttavia, ha ricevuto una triste valutazione media di 3 su 10 da 7000 giocatori in metacritico e le sue vendite non sono state all'altezza di soli 1,5 milioni di copie, messo a mezzo di ciò che le arti elettroniche avevano proiettato.
Lo sviluppo di Dragon Età 4, in seguito ribattezzato la Guardia Veil, era irto di sfide. Inizialmente previsto per una versione 2019-2020, il progetto ha affrontato numerosi ritardi e turni in direzione. L'ambizione di BioWare di creare una trilogia simile a The Elder Scrolls è stata interrotta quando le risorse sono state deviate ad altri progetti come Mass Effect: Andromeda e Anthem. Il gioco è stato sottoposto a un perno significativo da un modello di servizio live a un'esperienza a giocatore singolo dopo il fallimento di Anthem, portando a ulteriori ritardi e cambiamenti nella struttura della squadra.
Il lancio di Veilguard è stato acclamato con il plauso critico ma non è riuscito a catturare il cuore dei giocatori, risultando in un'importante ristrutturazione a BioWare. Le partenze chiave includevano gli scrittori veterani Patrick e Karin Weekes, il direttore del gioco Corinne Bouche e altre figure chiave che avevano modellato l'eredità narrativa dello studio. La forza lavoro è diminuita da 200 a meno di 100 dipendenti, con alcuni riassegnati ad altri progetti EA e un team centrale che continua a lavorare sul prossimo effetto di massa.
Il tentativo di Veilguard di emulare i meccanici di successo dell'effetto di massa, come le relazioni di profonde compagni e le scelte di giocatore di grande impatto, alla fine non è stato all'altezza. Nonostante alcuni successi, il gioco mancava della profondità e della complessità che i fan si aspettavano dal titolo di Dragon Age, in particolare nei suoi sistemi di dialogo e rami narrativi.
Con la sottoperformance del Vieilguard, domande sul futuro di Dragon Age indugiano. L'attenzione di EA sembra spostarsi verso iniziative più redditizie, senza menzione dell'età del drago nelle recenti rapporti finanziari. L'ex personale di BioWare ha espresso interesse a esplorare nuove aree dell'universo Dragon Age, ma la loro partenza mette in dubbio questi piani. Mentre la serie potrebbe non essere morta, il suo risveglio potrebbe richiedere anni e possibilmente un nuovo formato.
Passando a Mass Effect, la prossima puntata, provvisoriamente intitolata Mass Effect 5, è stata annunciata nel 2020 e rimane in pre-produzione. Con una squadra ridotta e una nuova leadership sotto Michael Gamble, il progetto mira a un maggiore fotorealismo e dovrebbe continuare la trama della trilogia originale. Tuttavia, con un rilascio non previsto prima del 2027, i fan dovranno aspettare pazientemente per vedere se BioWare può riconquistare la sua precedente gloria.
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Sommario
- La lunga strada per il drago età 4
- Partenze chiave a BioWare
- Dragon Età 4 ha cercato di imitare l'effetto di massa ma ha fallito
- Dragon Age è morto?
- E il prossimo effetto di massa?
La lunga strada per il drago età 4
Lo sviluppo per Dragon Età 4, che alla fine divenne il VEILGUARD, fu segnato da un decennio di turni e ritardi. Il progetto è iniziato con piani ambiziosi a seguito del successo di Dragon Age: Inquisition, mirando a un rilascio di trilogia entro il 2023-2024. Tuttavia, l'attenzione si è spostata su Mass Effect: Andromeda e Anthem, lasciando il drago di 4 anni sul bruciatore posteriore. La direzione del gioco è cambiata più volte, da un modello di servizio live a un'esperienza per giocatore singolo, causando ritardi significativi e richiedendo ricostruzioni di squadra.
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Partenze chiave a BioWare
In seguito alle scarse prestazioni del velo, BioWare ha subito una significativa ristrutturazione, con conseguente partenza di diverse cifre chiave. Patrick e Karin Weekes, veterani scrittori, sono partiti dopo aver contribuito a numerosi titoli di bioware. Anche la direttrice del gioco Corinne Bouche è partito, insieme ad altri famosi membri dello staff come Cheryl Chi e Silvia Feketekuti. La forza lavoro dello studio è stata ridotta da 200 a meno di 100 dipendenti, con alcuni sviluppatori che si trasferiscono in altri progetti EA.
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Dragon Età 4 ha cercato di imitare l'effetto di massa ma ha fallito
La guardia di Veil ha tratto ispirazione da Mass Effect 2 e 3, con l'obiettivo di replicare il successo delle relazioni di accompagnamento e delle scelte di giocatore di grande impatto. Tuttavia, nonostante alcuni successi, il gioco non è riuscito a fornire la profondità e la complessità previste dal titolo di Dragon Age. La narrazione mancava di legami con le voci precedenti e i sistemi di dialogo erano meno vari e di grande impatto di quanto i fan previsti.
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Dragon Age è morto?
L'attenzione di EA sulle iniziative più redditizie e sulla mancanza di menzione dell'età del drago nelle recenti rapporti finanziari sollevano domande sul futuro del franchise. Mentre l'ex personale di BioWare ha espresso interesse ad espandere l'universo Dragon Age, la loro partenza lascia il futuro della serie incerto. Se Dragon Age ritorna, potrebbe essere in un formato trasformato e dopo diversi anni.
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E il prossimo effetto di massa?
Mass Effect 5, annunciato nel 2020, è attualmente in pre-produzione con una squadra ridotta e una nuova leadership. Il progetto mira a un maggiore fotorealismo e dovrebbe continuare la trama della trilogia originale. Tuttavia, con un rilascio non previsto prima del 2027, il futuro di questo amato franchise rimane un argomento di speculazione e speranza tra i fan.
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