La comunità Speedrunning ronza di eccitazione e curiosità per un fenomeno peculiare: il Super Nintendo Entertainment System (SNES) sembra eseguire giochi più velocemente mentre invecchia. Questo sorprendente sviluppo è stato messo alla luce per la prima volta dall'utente Bluesky Alan Cecil (@TAS.Bot) all'inizio di febbraio, suggerendo che le quasi 50 milioni di unità SNES vendute in tutto il mondo potrebbero ora esibirsi meglio di quando erano nuove.
L'idea che una console per videogiochi potrebbe migliorare le sue prestazioni nel tempo potrebbe sembrare inverosimile, ma la ricerca di Cecil indica una componente specifica che potrebbe essere responsabile di questa anomalia. In un'intervista con 404 Media, Cecil ha spiegato che l'Unità di elaborazione audio di SNES (APU), SPC700, ha un tasso di elaborazione del segnale digitale (DSP) che è influenzato da un risonatore ceramico in esecuzione a 24,576 MHz. Tuttavia, gli appassionati di console retrò hanno notato che le tariffe DSP effettive possono variare in base a fattori ambientali come la temperatura, causando l'audio della console per elaborare e inviarla alla CPU a tariffe diverse da quelle specificate da Nintendo.
Lo SNES sembra diventare più veloce con l'età. Foto di Aldara Zarraoa/Getty Images.
L'indagine di Cecil ha preso una svolta più profonda quando ha chiesto ai proprietari di SNES di registrare i dati dalle loro console. Le risposte, oltre 140 in numero, hanno rivelato una chiara tendenza all'aumento dei tassi DSP nel tempo. Mentre le misurazioni precedenti nel 2007 hanno mostrato un tasso DSP medio di 32.040Hz, i recenti risultati di Cecil indicano un aumento a 32.076Hz. Sebbene la temperatura influisca su questi tassi, le variazioni non sono abbastanza significative da tenere conto dell'aumento osservato dei tassi DSP.
In un post bluesky di follow-up, Cecil ha condiviso che il tasso DSP medio basato su 143 risposte era di 32.076Hz, con un aumento di 8Hz dalle condizioni fredde a calde. Le tariffe calde DSP variavano da 31.965 a 32.182Hz, un intervallo di 217Hz, suggerendo che la temperatura svolge un ruolo minore nella tendenza generale. Le ragioni esatte alla base di questo fenomeno e il suo impatto sulle prestazioni del gioco rimangono poco chiari, ma i dati sono convincenti.
Cecil riconosce che sono necessarie ulteriori ricerche per comprendere tutta la misura in cui lo SNES sta elaborando l'audio del gioco e cosa potrebbe causare. I dati storici del primo decennio della console sono scarsi, ma l'evidenza attuale suggerisce che lo SNES sta invecchiando con grazia mentre si avvicina al suo 35 ° anniversario.
Le implicazioni di questa scoperta sono particolarmente intriganti per la comunità di Speedrunning. Se l'SPC700 sta effettivamente elaborando l'audio più velocemente, potrebbe teoricamente ridurre i tempi di carico in alcune sezioni di gioco, influenzando potenzialmente i record di Speedrun. Tuttavia, l'impatto sulla velocità del gioco non è il risultato diretto della velocità dell'APU e anche nelle condizioni più estreme, la differenza potrebbe essere solo inferiore a un secondo. L'effetto sugli speedrun più lunghi e su come ogni gioco potrebbe beneficiare di queste modifiche sono ancora sotto inchiesta.
Mentre Cecil continua a esplorare i meccanismi interni dello SNES, la console sembra prosperare nei suoi 30 anni. Per coloro che sono interessati all'eredità dello SNES, puoi trovare la sua classifica nell'elenco delle console più vendute di tutti i tempi.